Torna indietro

Daniele Coccia Paifelman

Genere: folk rock

Descrizione

Descrizione a cura di Roberta dello staff di Concerti a Roma
 
“Quando sotto tortura da giorni trovammo da ridere / quelle crepe sul muro marrone si fecero aquile
Spalancatosi il cielo di sotto provammo a resistere / ma di nessuno di noi poi scoprì che sapeva volar.”

Non è semplice trovare il punto da cui partire per dipanare una personalità multiforme come quella di Daniele Coccia Paifelman, talento artistico meravigliosamente convogliato al mondo da una penna prolifica e da una voce calda e incisiva, ormai diventata, non a torto, icona di Roma.
Comincio, allora, prendendo in prestito i versi che aprono il suo primo disco solista, “Il Cielo di Sotto”, uscito lo scorso ottobre, punta di diamante di una carriera che ha visto Daniele fondatore e frontman di tre gruppi assai diversi tra loro: i Surgery, provocatori e sopra le righe, i Montelupo, paladini dei canti popolari anarchici, e Il Muro del Canto, amatissimi narratori di una Roma senza tempo.
L’immagine in apparenza banale del diamante si addice a “Il Cielo di Sotto” per la sua bellezza preziosa e forse elitaria, ma anche per le sue linee decise e taglienti, sulle quali corrono storie di amore e di guerra.
Da solista, Daniele traccia un’ennesima nuova strada e, complice l’atmosfera raccolta ed essenziale dei live, arriva ad esplorare angoli dolorosi e segreti.
A chiudere l’album c’è il testo recitato di “Giustizia Sommaria”, tratto da “Resistenza da Camera”, raccolta di poesie ipnotiche e oscure scritte da Daniele tra il 1998 e il 2002 e pubblicate solo nel 2016.




Il tuo browser non รจ aggiornato!

Aggiornalo per vedere questo sito correttamente. Aggiorna ora